Il marketing emozionale è una strategia utilizzata per vendere facendo leva sulle emozioni dei consumatori: d’altronde, ogni scelta d’acquisto è sempre dettata da sensazioni e impressioni. E per emozionare grandi e piccini cosa funziona meglio degli animali? Ecco allora che sempre più spesso gli animali vengono inseriti in spot e campagne pubblicitarie per coinvolgere emotivamente i consumatori.
Cane e gatto, fedeli compagni delle nostre giornate, sono figure associate alla fiducia e all’intimità familiare. Animali come il cavallo o la tigre sono spesso inseriti in campo automotive per evocare l’idea di velocità e potenza. Animali come la gallina o le api richiamano invece i concetti di genuinità e natura.
L’inserimento di animali a scopi pubblicitari è una tecnica utilizzata ormai da anni, tanto che alcuni di questi animali sono così riconoscibili da essere ormai diventati il “simbolo” del prodotto pubblicizzato. Vediamone insieme alcuni dei più longevi e riconoscibili!
Presente fin dagli anni ’80 è certamente uno dei più popolari, che ritroviamo sia in tv (negli spot) che sugli scaffali dei supermarcati (sul packaging) tanto che il Labrador è ormai diventato “il cane della carta igienica”. Perché l’hanno scelto? Perché così piccolo, col suo pelo morbido e profumato, è l’emblema della tenerezza e della morbidezza.
Il “supereroe del risparmio”, sempre presente negli spot pubblicitari di Segugio.it, noto sito di comparazione di prodotti finanziari. Un servizio che intende aiutare il consumatore nella scelta delle tariffe più convenienti per le spese quotidiane. E allora ecco spiegato perché è stata scelta proprio la razza Weimaraner: un cane da caccia affidabile e con un fiuto infallibile!
La fedele compagna di Antonio Banderas, che negli spot televisivi lo assiste sia nelle confidenze amorose che nella preparazione delle ricette. Entrata ormai nelle case degli italiani, Rosita è stata scelta perché la gallina è l’animale simbolo di genuinità e semplicità. Va detto però che in realtà Rosita non è una vera gallina ma un animatronic (personaggio robotico con sembianze animali che può essere programmato e fatto muovere a distanza).
“Il camaleonte più simpatico e goloso dell’universo” insieme a cui tutti noi siamo cresciuti! Sempre presente quando si tratta di sofficini Findus: negli spot televisivi e nelle confezioni, sul packaging ma spesso anche all’interno, come sorpresa collezionabile!
C’è chi li ama e chi li odia ma loro ci sono sempre! Del resto, chi ne sa di più sul formaggio se non un topo? Ma Parmareggio ha fatto di più, scegliendo come testimonial non un solo topolino ma un’intera famiglia! La mamma Ersilia che cucina gustose ricette a base di parmigiano reggiano, il papà Emiliano che ne racconta curiosità e segreti, e il piccolo Enzino, sempre così curioso e goloso negli assaggi! “Che lavor”
Chi almeno una volta non si è fatto intenerire da loro finendo per comprarne il prodotto? Noi anche più di una!